La coltivazione dei cereali è stata per secoli la base dell’economia agraria della Bassa Engadina. Il mulino è l’ultima impronta di quest’epoca passata e perciò testimonia la storia della ricchezza cerealicola di un tempo. Sono due i mulini conservati nel loro stato originario: l’azionamento delle mole avviene mediante pale e alberi in legno che alimentano le potenti ruote dentate. Aperto il pomeriggio dei week-end nella stagione estiva.