Turchia, 1999: Sabiha lavora ad Ankara in una hotline erotica con il nome di Arzu. Dopo un grave terremoto a Istanbul, un giovane cliente che aveva appena parlato al telefono con lei la richiama disperato. È intrappolato sotto le macerie e le chiede aiuto. Arzu fa una telefonata decisiva e viene così coinvolta in un complotto politico dal quale non può più sfuggire.

Tre parti, di cui quella centrale molto potente, seguono Debonna, una poliziotta Lakota, durante il suo turno notturno in una zona innevata animata solo da emergenze e comunicazioni radio. Parallelamente, Sadie vive una notte decisiva verso la trasformazione. Il film diventa sempre più animista, ricordando un frammento perduto di Twin Peaks tra film nel film ed epica amazzonica.

Saina lavora come mandriano durante il giorno e di notte si esibisce in spettacoli equestri nei panni di un maestoso cavaliere. La Mongolia Interna, sua terra natale, sta cambiando rapidamente, mentre lui si prende cura del padre scontroso e dei cavalli nell'entroterra rurale. Tra tradizione e modernità, città e campagna, padre ed ex moglie con figlio, Saina cerca la sua strada senza rinnegare le sue radici.