Descrizione
«Prisoners of Fate» accompagna nella loro vita quotidiana in Svizzera Sanam, strappata al figlio minore, Mahmad, disertore del regime, Ezat, inquieto per la madre rimasta nel paese, e Omid, adolescente in lotta contro una lacerante nostalgia. Dopo le difficoltà della fuga, questi rifugiati provenienti dall'Afghanistan e dall'Iran si ritrovano non solo a dover affrontare gli ostacoli di una richiesta d'asilo in un paese straniero, ma anche ad elaborare i traumi del loro passato. Nei momenti più bui si descrivono come "prigionieri del destino", ma grazie a solidarietà, amicizia e humour riescono sempre a ritrovare la speranza.