Abahachi, capo degli Apache, e il suo fratello di sangue bianco Ranger lottano instancabilmente per la pace e la giustizia. Ma una nuova banda li attira in una trappola per rubare la leggendaria «canoa di Manitu». Grazie a Dimitri e Mary riescono a scappare per un pelo. Ma questo è solo l'inizio di un grande piano che li porterà nella più grande avventura della loro vita.

Saina lavora come mandriano durante il giorno e di notte si esibisce in spettacoli equestri nei panni di un maestoso cavaliere. La Mongolia Interna, sua terra natale, sta cambiando rapidamente, mentre lui si prende cura del padre scontroso e dei cavalli nell'entroterra rurale. Tra tradizione e modernità, città e campagna, padre ed ex moglie con figlio, Saina cerca la sua strada senza rinnegare le sue radici.

Le giornate di Tilda sono scandite da ritmi serrati: studio, turno alla cassa del supermercato, nuoto, prendersi cura della sorellina Ida e spesso anche della madre alcolizzata. Nella piccola città che odia profondamente, tutti i suoi amici se ne sono andati da tempo. Ma poi le viene offerta una promozione a Berlino, Viktor ricompare all'improvviso e la speranza rinasce, finché a casa tutto va definitivamente in pezzi.

Charlotte vive con il padre in Trentino, ma in realtà vive in un mondo tutto suo. Ha problemi mentali. Quando il padre viene ricoverato in ospedale per un infarto, il fratello di Charlotte torna in paese dopo dieci anni. Viene a sapere che la sorella vuole partire e le chiede di venire in Svizzera con lui. Questo segna l'inizio di un nuovo capitolo nella vita di Charlotte.

«Gaucho Gaucho» inizia con un’inquadratura accuratamente composta di un grande ammasso scuro su un prato, che si rivela essere un uomo e un cavallo. Questo documentario visivamente potente di Michael Dweck e Gregory Kershaw mostra con forza il legame stretto tra uomo, animale e paesaggio nella comunità dei cowboy argentini, dando loro ampio spazio per esprimersi.

Da bambino ammiravo e mi vergognavo dei miei genitori, che si sono battuti per un'agricoltura rispettosa della natura come consiglieri nazionali e hanno realizzato i loro ideali in una fattoria nel sud della Francia. Ora vogliono trasmetterli a me e a mio fratello. Mentre mio fratello continua le sue battaglie politiche, io trovo che fare film sia un modo per mantenere le distanze e restare comunque vicino.