L'edificio, sorto storicamente come Palazzo del Pretorio nel XV secolo, ospita il Museo della Valle. Fino alla fine del XVIII secolo è stato la Casa dei Landfogti che fecero istoriare la facciata e le pareti interne con i loro stemmi. La coltura dei campi, l'allevamento di bestiame e l'artigianato sono i temi sui quali si incentra l'esposizione, mentre si possono ammirare mobili eseguiti a mano, costumi tradizionali, quadri e sculture, la forgia di un fabbro e la ricostruzione di un mulino.