Azzate (Azà in dialetto varesotto) è un comune italiano di 4 656 abitanti della provincia di Varese in Lombardia.
Storia
Il paese il cui nome deriva probabilmente da "Attiat" e da "Attius", è stato per molti secoli di proprietà dei Bossi, una potente famiglia da cui prese anche il nome nel 1717 la Val Bodia, che diventò Val Bossa.
Questa famiglia, sostenitrice dei Visconti, venne inserita nella "Matricula Nobilium" di Ottone Visconti nel 1277 con il nome di Bossis de Acciate, ed è con questo atto che il paese ottiene un riconoscimento nobiliare da parte dell'Arcivescovo di Milano.
I Bossi, proprio per la loro fedeltà ai Visconti che avevano appoggiato dai tempi delle lotte con
Castelseprio 
, ottennero la signoria di Azzate nel 1439, quando il paese venne staccato dal feudo di Varese, e la mantennero fino al 1657, anno in cui esso passò agli Alfieri. Dopo di questi, Azzate passò ai Torriani, nel 1712, poi nel 1737 a Giulio Visconti e infine nel 1748 a Paolo Nolo. I Bossi comunque vi mantennero sempre la loro casa di campagna ristrutturando l'antica casa castellana, anche quando nell'Ottocento incominciarono a risiedere stabilmente a
Como 
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