Il
Colle del Gran San Bernardo (
Col du Grand Saint-Bernard in francese,
Col di Gran Sèn Bernar in valdostano,
Grosser St. Bernhard in tedesco) è un valico alpino delle
Alpi Pennine 
, tra Italia e Svizzera, a quota 2.473 m s.l.m., all'interno delle Alpi del Grand Combin, ad est delle
Alpi del Monte Bianco 
, che collega l'italiana valle del Gran San Bernardo (
Aosta 
) con la svizzera valle d'Entremont (Martigny), con la cima del passo posta in territorio svizzero.
Storia
Fin dai tempi dell'Impero romano, quando sul colle venne edificato il tempio dedicato a Giove Pennino, donde l'antico nome "Col de Mont Iuppiter", poi "Col de Mons Joux", il valico costituì un'importante via di comunicazione attraverso le Alpi.
Nell'area intorno al tempio romano sono stati scoperti degli edifici risalenti alla stessa epoca. Questi potrebbero essere delle aree di sosta (dette mutationes) che sorgevano lungo la via che conduceva oltre le Alpi
Nel 1035, a opera di san Bernardo di Mentone, si costruì sul colle un ospizio (detto del Gran San Bernardo) gestito da una congregazione di canonici regolari, allo scopo di ricoverare, assistere e proteggere i numerosi pellegrini.
Il Colle del Gran San Bernardo è inserito storicamente nel tradizionale percorso della Via Francigena che proviene da Canterbury e procede verso Aosta per poi dirigersi verso Roma.