Geografia fisica
Il quartiere di Gandria è con Caprino (frazione del quartiere di Castagnola-Cassarate-Ruvigliana) l'unica parte del comune di Lugano a sud del Lago di Lugano ed è al confine con l'Italia; comprende il centro abitato omonimo sulla sponda nord del lago dove si trova la dogana di Gandria.
Storia
Già comune autonomo che si estendeva per 2,45 km², nel 2004 è stato accorpato a Lugano assieme agli altri comuni soppressi di
Breganzona 
,
Cureggia 
, Davesco-Soragno, Pambio Noranco, Pazzallo, Pregassona e Viganello.
Monumenti e luoghi d'interesse
- Chiesa parrocchiale di San Vigilio, che ricevette i diritti parrocchiali nel 1463, è in stile barocco e fu restaurata nel 1985-1986;
- Oratorio di San Rocco, eretto nel 1645 e ampliato nel 1740-1745;
- Sasso della Predescia, masso cuppellare risalente al Neolitico e posto lungo un sentiero montano;
- Museo delle dogane svizzero in località Cantine di Gandria.
Società
Evoluzione demografica
L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella:
Abitanti censiti
Economia
Località turistica, nel 2006 è stata elencata fra i dieci villaggi più belli della Svizzera dalla rivista L'Hebdo.
Amministrazione
Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini del quartiere.
Note
Bibliografia
- Johann Rudolf Rahn, I monumenti artistici del medio evo nel Cantone Ticino, traduzione di Eligio Pometta, Bellinzona
, Tipo-Litografia di Carlo Salvioni, 1894. p.