Consiglio di Rumo (
Cunsili in dialetto comasco, pronuncia fonetica IPA: /kunˈsili/), è un municipio di 1 210 abitanti della
Provincia di Como 
in
Lombardia 
, fa parte del comune di
Gravedona 
ed Uniti.
Geografia fisica
Il paese si trova sulla sponda destra del torrente Liro, sulla piana alluvionale formata dalla sua foce, e si è sviluppato intorno al centro di San Gregorio.
Origini del nome
Il nome del paese potrebbe suggerire un'origine precedente all'età romana, in quanto sarebbe da riferirsi al celtico "concilium", un tipo di organizzazione che riuniva diverse zone sotto un unico potere centrale. Però "Concilium" ha un significato analogo e una grafia simile anche in latino, ed è un termine molto usato nel latino alto medioevale.
Il genitivo "di Rumo" si riferisce alla famiglia alla quale, per investitura vescovile, a partire dal XIII secolo, la zona fu affidata in feudo: i Capitanei di Rumo.
Storia
La storia di Consiglio di Rumo s'intreccia con le sorti delle terre limitrofe: in mano ai Visconti nel XIV secolo, nel 1497 fu donato assieme a tutto il feudo di Nesso da Ludovico il Moro a Lucrezia Crivelli, per poi divenire terra di conquista del Medeghino e finire, all'interno del feudo delle Tre Pievi, a Tolomeo Gallio per mano di Filippo II. Al periodo comunale risalirebbe il cosiddetto "Motto", un'antica casaforte rurale. Inoltre, lungo la strada regina, si trovava una torre con funzioni di casello daziario.
A cavallo tra i secoli XVI e XVII, Consiglio di Rumo fu terra di emigrazione verso Palermo.
Nel febbraio 2011 viene approvata in via legislativa l'aggregazione a Gravedona e
Germasino 
costituendo il comune di Gravedona ed Uniti.