Geografia fisica
Storia
Fino al 1º aprile 2017 è stato un comune autonomo che si estendeva per 9,70 km²; il 2 aprile 2017 è stato accorpato al comune di Bellinzona assieme agli altri comuni soppressi di
Camorino 
, Claro,
Giubiasco 
,
Gnosca 
,
Gorduno 
,
Gudo 
,
Moleno 
,
Pianezzo 
,
Preonzo 
, Sant'Antonio e
Sementina 
.
Monumenti e luoghi d'interesse
- Chiesa di San Bernardo: è l'antica parrocchiale, situata a mezza costa sulle falde del monte. L'originaria costruzione, un'aula orientata conclusa da un'abside semicircolare, fu edificata tra la fine dell'XII e l'inizio del XIII secolo; l'attuale coro quadrangolare fu edificato entro il 1607, anno a cui risalgono gli affreschi che ornano l'abside. Restauro con indagini archeologiche negli anni 1972-1974.
- Chiesa dei Santi Bernardino e Girolamo (XV secolo) in località Orenno;
- Chiesa della Trinità, in stile barocco;
- Fortini della fame
; - Opere del maestro della cosiddetta "scuola ticinese" di architettura Luigi Snozzi.
Società
Evoluzione demografica
L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella:
Abitanti censiti
Amministrazione
Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini della frazione.
Note
Bibliografia
- Johann Rudolf Rahn, I monumenti artistici del medio evo nel Cantone Ticino, traduzione di Eligio Pometta, Bellinzona, Tipo-Litografia di Carlo Salvioni, 1894, pp. 215-219.
- Siro Borrani, Il Ticino Sacro.