San Maurizio d'Opaglio (San Mauritsi in piemontese, San Maurizi in lombardo) è un comune italiano di 2 951 abitanti della provincia di Novara in Piemonte, noto soprattutto per essere il cuore del distretto industriale del rubinetto, con numerose e storiche aziende del settore.
Storia
Il comune di San Maurizio d'Opaglio nasce con la costituzione della parrocchia nel 1568, dall'unione degli antichi villaggi di Briallo (Riallo), Lagna (Alagna) e Opaglio (Opallium o Upai). La parrocchia di San Maurizio fu consacrata nel 1590 su un preesistente oratorio. La devozione a san Maurizio è infatti già attestata nella prima metà del XVI secolo dalla trascrizione di un estimo del 1537, conservato nell'archivio comunale, che cita una chiesa dedicata a San Maurizio nella località di Briallo.
Secondo quanto narrato dal cronista novarese Pietro Azario, il paese era difeso da un castello, distrutto nel 1311 dai ghibellini novaresi.
L'avvio dell'estrazione industriale delle cave di granito bianco ad Alzo di Pella alla metà del XIX secolo porta un gran numero di sammauriziesi a lavorare in cava come scalpellini (in dialetto picasàss).