Negli anni '60 gli italiani scoprivano le vacanze estive, sospinti dal boom economico che apriva le porte del benessere anche alle famiglie operaie. Erano i primi passi del turismo di massa: città svuotate e spiagge affollate, i bikini delle miss, i viaggi in tenda o in camper, le colonie estive per i bambini, i corteggiamenti sulle riviere e i juke-box che accompagnavano le sere d'agosto. Attraverso le immagini degli archivi Rai riaffiora così l'amarcord di un decennio carico di ottimismo, quando il futuro sembrava a portata di mano. Ma già allora affioravano i primi segnali d'ombra: la speculazione edilizia, l'inquinamento dei mari e lo snaturamento dei luoghi che avrebbero cambiato per sempre il volto delle vacanze italiane.
