Malans

Sopra il punto in cui il fiume Landquart confluisce nel Reno sorge il comune di Malans. Insieme alla cittadina di Maienfeld e ai villaggi vitivinicoli di Jenins e Fläsch compone la Signoria grigionese, anche denominata «Garten Graubündens» (giardino dei Grigioni) per le favorevoli condizioni climatiche.

Allo sviluppo di Malans hanno contribuito due grossi incendi verificatisi nel secolo XVII in rapida successione che hanno interessato il centro abitato. La ricostruzione delle aree distrutte dai roghi avvenne tempestivamente e in tempi relativamente brevi, lasciandoci in eredità, soprattutto in centro, una gran quantità di case patrizie squisitamente signorili risalenti a quest’epoca. Di grande interesse sono anche la planimetria a stella dei vicoli densamente edificati che si snodano dal centro del nucleo e i grandi vigneti che vi penetrano. Caratteristiche del villaggio vinicolo sono anche le massicce mura costeggianti le strade che dai pendii coltivati a vigneti serpeggiano verso il centro abitato. Questo intreccio di  vigneti, frutteti, giardini recintati e aeree edificate accentua l’idilliaca impronta agreste del luogo. 

Nella parte alta di Malans si erge il castello barocco di Bothmar con il suo ampio giardino suddiviso in più parti. Per raggiungerlo dal paese si attraversa la frazione di «Im Bodmer». L’edificio originale risale alla prima metà del Cinquecento, mentre l’attuale assetto è frutto dei lavori di ampliamento eseguiti nei primi del Settecento. Avvisiamo che comunque il castello non è aperto al pubblico.

ISOS
L’ISOS è l’Inventario federale degli insediamenti svizzeri da proteggere d’importanza nazionale. L’inventario viene elaborato dall’Ufficio federale della cultura (UFC). L’ISOS nomina gli insediamenti di maggior valore in Svizzera. Al momento ne enumera circa 1200: dal piccolo villaggio alla grande città. L’inventario permette di comprendere lo sviluppo e di cogliere l’identità degli insediamenti rilevati, e contribuisce in questo modo a preservare la molteplicità architettonica svizzera promuovendo una pianificazione sostenibile e una cultura della costruzione di qualità.