L'addio a Papa Francesco, la capitale si prepara per i funerali di sabato 26 con il piano sicurezza: estesi controlli, rinforzati gli aeroporti e no fly zone nell'area del Vaticano. Ospiti di Roberto Inciocchi Maurizio Gasparri, FI, Angelo Bonelli, AVS, Dario Fabbri, direttore Domino, Alberto Negri, editorialista Il Manifesto, Roberto Arditti, giornalista, Sara Manfuso, giornalista, Marco Damilano, giornalista e conduttore "Il cavallo e la torre", Nicola Latorre, docente Relazioni Internazionali Luiss e Pamela Francescato, corrispondente tv argentina in Vaticano.
L'ultimo saluto a Papa Francesco, iniziato con migliaia di fedeli accorsi a San Pietro prosegue fino a venerdì alle 20 quando si procederà al rito di chiusura della bara. I funerali invece si terranno sabato 26 aprile in Piazza San Pietro, secondo il nuovo rito più semplice e sobrio voluto dallo stesso Bergoglio. Se ne parla con Rosy Bindi e Padre Fortunato. Ai funerali sono attese oltre 200 mila persone e 170 delegazioni di capi di Stato e di governo, presenti anche Donald Trump e Ursula von der Leyen. Sarà l'occasione di incontri e diplomazia? Tra gli ospiti di Annalisa Bruchi: Nathalie Tocci, direttrice dell'Istituto Affari Internazionali, Francesco Antonio Grana, vaticanista de IlFattoQuotidiano.it, Francesco Giubilei, direttore scientifico della Fondazione Alleanza Nazionale, Angela Azzaro, giornalista.
Come si formano le emorroidi? Con quali terapie è possibile guarire sia nei casi lievi che in quelli più gravi? Risponde a tutte le domande il professor Gabriele Naldini, Senior Consultant di Chirurgia del Colon e del Retto all'Istituto Humanitas di Milano. Lo spazio successivo è dedicato a un'infiammazione che colpisce i tendini flessori delle dita dando origine a una progressiva limitazione dei movimenti: il dito a scatto. Ne parla in studio il dottor Alberto Lazzerini, responsabile dell'Unità di Chirurgia della Mano all'Ospedale Galeazzi Sant'Ambrogio di Milano. Protagonisti dello spazio "È vero che?" saranno infine i pomodori: false credenze e corrette informazioni su uno degli ortaggi più pregiati e ricchi di nutrienti. La cottura e la conservazione possono incidere sulla disponibilità delle preziose sostanze che i pomodori contengono? Approfondisce l'argomento la professoressa Elisabetta Bernardi, docente di Nutrizione presso l'Università di Bari.
Il rotocalco del Tg3 con spazi quotidiani dedicati ai consumatori, alla salute dell'agricoltura, al costume, all'economia, al mondo femminile ed alla cultura.
Ogni giorno storie, personaggi e temi con l'intento di approfondire alcuni aspetti della complessità che ci circonda. Dall'arte alla letteratura, dalla musica alla storia recente, dalla filosofia alla politica, Giorgio Zanchini e i suoi ospiti offrono spunti di riflessione per comprendere le mille facce di un Paese meraviglioso e contraddittorio.
La drammatica sequenza di avvenimenti che seguono l'annuncio dell'armistizio, l'8 settembre 1943, raccontano di un Paese allo sbando: la fuga da Roma del re e del capo del governo, la mancata difesa della capitale, subito occupata brutalmente dai tedeschi; la disgregazione dell'esercito italiano abbandonato a se stesso; il disfacimento dello Stato, mentre la penisola diventa un campo di combattimento; l'esplosione della guerra civile in seguito alla ricostituzione di un regime fascista repubblicano sotto egida nazista. Eppure, l'8 settembre non provoca la "morte della patria" bensì il disfacimento di uno Stato in cui, nel ventennio precedente, la nazione era stata coercitivamente identificata con il fascismo, costringendo molti patrioti antifascisti a invocare, con dolore, la sconfitta del proprio Paese pur di liberarlo dal totalitarismo.
Se dici Geo dici natura, dici terra, dici mare, dici vento. Un racconto emozionante che ha al suo centro la natura e l'ambiente, che ha a cuore il futuro del nostro Pianeta e le tradizioni del nostro Paese.
Venti minuti di "surrogato televisivo". La tv smontata, rimontata e messa a nudo attraverso il montaggio per svelare cosa il video e i suoi protagonisti di tutti i giorni ci dicono in realtà.
Gennaro e Roberto sono ormai pronti a formalizzare l'accordo per l'ingresso del gruppo Gagliotti come socio dei Cantieri. Elena avrà un duro scontro con Alice. A dispetto delle sue aspettative avventurose, Micaela si ritrova a Torino circondata da coppie innamorate.
Michele vuole riprendere il lavoro in radio, ma Roberto potrebbe non essere dello stesso avviso. Decisa a partire con Vinicio, Alice vivrà un momento di forte tensione con Elena.
Anne va a far visita al padre Anthony, che vive nella Londra agiata e benestante, per annunciargli che lascerà la città e si trasferirà a Parigi per seguire l'uomo che ama. Apparentemente vivace e lucido, ma scosso dalla notizia, Anthony mostra sintomi del morbo di Alzheimer: la sua vita prosegue per frammenti confusi che la sua mente non riesce più a ricomporre. Tratto dall'omonima pièce teatrale. Oscar miglior attore e miglior sceneggiatura nel 2021. Disponibile anche in lingua originale.
In occasione della scomparsa di Papa Francesco, Blob dedica una puntata speciale al suo straordinario pontificato, che ha segnato profondamente la storia della Chiesa e del nostro tempo. Dodici anni di parole, gesti e scelte coraggiose: dalla denuncia delle ingiustizie sociali alla difesa dell'ambiente, dall'impegno per i più fragili al dialogo interreligioso. Un ritratto intenso di un Pontefice che ha saputo incarnare il coraggio della misericordia e la forza della coerenza. A cura di Sabrina Barletta.
È una sera di fine estate nella provincia lombarda. Il quattordicenne Dani, chiuso fuori di casa dal padre, vaga cercando un un rifugio per la notte. Si imbuca a una festa di ragazzi più grandi e poi resta in compagnia di una nuova amica, mentre fuori scoppia l'ultimo temporale estivo.
Quando Luigi XII sale al trono di Francia, vanta diritti sul Regno di Napoli e sul Ducato di Milano. Si assicura innanzitutto l'alleanza dei Savoia, di Venezia e di papa Alessandro VI. Questi trova l'alleanza conveniente alle sue mire di costituire per il figlio Cesare un dominio in Romagna, sotto il potere temporale pontificio. Una volta caduto il Ducato di Milano di Ludovico il Moro, la via per la Romagna è aperta. Il 9 marzo 1499 attraverso una bolla pontificia dichiara decadute tutte le investiture di quei territori, compresa quella di Caterina Sforza. Cesare Borgia la assale con le armi francesi. Al 25 novembre 1499 risale la resa di Imola, mentre il 19 dicembre dello stesso anno il Valentino entra a Forlì. Ad attenderlo c'è Caterina Sforza che a 36 anni ha la fama di coraggiosa e spietata guerriera. "Femina quasi virago crudelissima e di grande animo", l'ha definita un cronista contemporaneo. La donna dirige la difesa della rocca di Ravaldino, che viene assediata dagli avversari. I due rivali pongono entrambi una taglia di diecimila ducati l'uno sull'altro. La rocca cade il 12 gennaio 1500. Caterina Sforza viene consegnata a Cesare Borgia, portata a Roma e incarcerata dal papa. Sarà liberata il 30 giugno 1501 per volere dei Francesi. Alessandro VI le impone la definitiva rinuncia alle sue terre. Si ritira in Toscana e muore a Firenze il 28 maggio 1509.
Roberto Inciocchi approfondisce i temi di stretta attualità e segue il dibattito politico con ospiti in studio, inviati, servizi, inchieste, collegamenti e contributi video dai social.