Il documentario racconta le vicende dei Giusti fra le Nazioni, coloro che hanno aiutato gli ebrei durante il periodo dell'occupazione nazista in Italia. Hanno messo a repentaglio la propria vita per poter fornire il loro aiuto agli ebrei, nascondendoli, fornendo loro cibo, medicine e documenti falsi o organizzando vere e proprie reti di solidarietà, allo scopo di metterli al sicuro dalla persecuzione nazi-fascista.
L'approfondimento della domenica pomeriggio. Il programma analizza i temi chiave della settimana con interviste ai protagonisti. Economia, politica, cronaca, società e cultura verranno dunque affrontati con il ricorso all'analisi dei dati e al fact-checking. Reportage, storie, analisi in profondità cercheranno di restituire il senso della complessità del mondo in cui viviamo.
Giorgio Zanchini insieme al suo nuovo compagno di viaggio, il professor Alessandro Campi, docente di Storia delle dottrine politiche all'Università di Perugia. La storia della unità d'Italia e del Risorgimento è fatta di battaglie, sommosse popolari, diplomazie e intrighi, ma soprattutto è fatta anche di grande musica e musicisti. I grandi compositori, in particolare quelli d'opera, nell'800 diventarono simboli contro le oppressioni straniere, e le loro musiche guidarono le lotte. Si racconta che Garibaldi accendesse gli animi dei suoi Mille intonando proprio arie d'opera. Corrado Augias tornerà a "Rebus", per ragionare della musica di quegli di anni e dei suoi intrecci fra politica e identità italiana. Quindi, si passerà a raccontare come il divario di genere tra uomini e donne nelle discipline scientifiche sia netto: in Italia il 16,5% delle giovani si laurea in facoltà scientifiche, contro il 37% dei maschi. Per riflettere sulle origini di questo divario e sulle difficoltà che affrontano le scienziate, con la matematica e professoressa Elisabetta Strickland si ripercorreranno le figure di grandi ricercatrici che hanno segnato la storia delle loro discipline, arrivando fino al premio Nobel.
Nuovo appuntamento con Camila Raznovich e il Kilimangiaro. In questa puntata torna in studio il ciclista estremo Omar Di Felice - ultracycling man - che racconterà la sua ultima impresa in bicicletta in Antartide. In collegamento dal Cile, Federico Morisio, uno dei venti migliori wind surfisti al mondo, farà poi rivivere l'ebrezza di cavalcare le onde. Il professor Alberto Grandi dell'Università di Parma, a seguire, un viaggio alle origini della cucina italiana. Molti i filmati realizzati dai filmmaker del programma in tutto il mondo: dalla Costa Verde del Brasile fino al Marocco e da Vienna fino agli Stati Uniti, sui sentieri della costa occidentale. Attraverso gli occhi del "Cacciatore di Paesaggi" Fabio Toncelli, non mancheranno alcuni luoghi sconosciuti italiani.
Cultura, politica, musica e società si intrecciano in un racconto analitico e brillante. Un doppio appuntamento del fine settimana per riflettere e analizzare la contemporaneità. Incontri con personalità italiane e straniere, anteprime cinematografiche, performance musicali, racconti di vita.
Nel 2021 l'allora ministro per la Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta lancia il protocollo "Pa 110 e lode" che consente ai dipendenti pubblici di frequentare corsi di laurea a prezzi agevolati: il 50% è infatti a carico dello Stato. L'accordo, però, riguarda soltanto università pubbliche e private: le telematiche restano fuori. Stefano Bandecchi, fondatore di Unicusano, prima chiede di aderire, poi presenta ricorso al Tar. Il nuovo ministro della P.A. Paolo Zangrillo ha subito esteso la convenzione anche alle telematiche del gruppo Multiversity, Pegaso, San Raffaele e Mercatorum. Lo Stato paga quindi il 50% della formazione dei propri dipendenti pubblici anche alle università private telematiche, che nel frattempo continuano a finanziare la politica. A seguire un anno fa Giorgia Meloni ha promesso di dare la caccia agli scafisti in tutto il globo terracqueo. Il decreto Cutro finora non ha dato frutti importanti ma nel frattempo continuano gli attacchi contro le ong che salvano vite in mare. Documenti esclusivi provano invece come alcuni esponenti di primo piano del governo abbiano sfruttato a proprio vantaggio i depistaggi sulle ong alla base di alcune inchieste giudiziarie. E ancora un aggiornamento sull'inchiesta della scorsa puntata "Il marmo della duchessa", le affermazioni dell'imprenditore Alberto Franchi sul fatto che se un lavoratore si infortuna in cava è deficiente e che la causa dei morti sul lavoro degli ultimi dieci anni è solo colpa degli stessi lavoratori, hanno creato stupore e indignazione. In tutta la provincia di Massa Carrara c'è stata subito una mobilitazione dei sindacati, delle istituzioni e dei lavoratori, che hanno ritenuto offensive e arroganti le dichiarazioni di Franchi. C'è stata anche un'interrogazione, firmata da 12 parlamentari, con cui si chiede conto al ministro del lavoro di prendere iniziative per garantire nelle cave di Carrara sia la sicurezza per gli operatori che il contenimento dell'inquinamento denunciato da Report.
In questa puntata Marco Tardelli è a Milano per scoprire quali sono stati gli avversari di una delle grandi bandiere del calcio italiano: Paolo Maldini. Conosciamo il grande capitano del Milan da una prospettiva del tutto inedita, i suoi avversari. Il racconto parte dal suo primo grande avversario: il mito di suo padre Cesare, anche lui bandiera del Milan e capitano della Nazionale. Ma il più grande avversario di Paolo Maldini nella sua immensa carriera sono stati i calci di rigore.
L'approfondimento della domenica pomeriggio. Il programma analizza i temi chiave della settimana con interviste ai protagonisti. Economia, politica, cronaca, società e cultura verranno dunque affrontati con il ricorso all'analisi dei dati e al fact-checking. Reportage, storie, analisi in profondità cercheranno di restituire il senso della complessità del mondo in cui viviamo.
Per alcune notti di Fuori Orario presentiamo coppie di film che siano in grado di documentare i cambiamenti in atto nella società italiana tra il 1948 (anno della sconfitta elettorale delle sinistre) e tutti gli anni '50, caratterizzati dal centrismo democristiano, ma, anche e soprattutto, da una ricostruzione post-bellica accelerata che conduce al boom economico ed al suo rapido sfiorirsi. Di Ghezzi Baglivi Di Pace Esposito Fina Francia Luciani Turigliatto presenta A CAVALLO DEI '50 - nel boom dipinto di boom (6) a cura di Paolo Luciani
Achille, il fattorino di un quotidiano milanese, vuole a tutti i costi diventare giornalista. La sua ingenuità è però davvero troppa, così, dopo alcuni colpi di fortuna, si fa convincere da Gigi a collaborare ad un furto per essere il primo in grado di scriverci un articolo.
Turi, accusato di furto, si salva grazie alla testimonianza di una giovane cameriera, suscitando l'ira della fidanzata. Sceneggiatura di Scola e Zavattini, dal successo sanremese di Modugno.
Per alcune notti di Fuori Orario presentiamo coppie di film che siano in grado di documentare i cambiamenti in atto nella società italiana tra il 1948 (anno della sconfitta elettorale delle sinistre) e tutti gli anni '50, caratterizzati dal centrismo democristiano, ma, anche e soprattutto, da una ricostruzione post-bellica accelerata che conduce al boom economico ed al suo rapido sfiorirsi. Di Ghezzi Baglivi Di Pace Esposito Fina Francia Luciani Turigliatto presenta A CAVALLO DEI '50 - nel boom dipinto di boom (6) a cura di Paolo Luciani
Roberto Inciocchi approfondisce i temi di stretta attualità e segue il dibattito politico con ospiti in studio, inviati, servizi, inchieste, collegamenti e contributi video dai social.
Le proprietà e l'uso più appropriato dei diversi tipi di olio in cucina. Risponde alle domande il professor Rolando Bolognino, biologo, nutrizionista e docente all'Università Unitelma la Sapienza di Roma. Lo spazio della Patologia è dedicato ai controlli del cuore: quali sono gli esami di routine da fare in chiave preventiva e quali in caso di disturbi sintomatici? In studio il professor Filippo Crea, direttore del Centro di Eccellenza Scienze Cardiovascolari dell'Ospedale Isola Tiberina-Gemelli Isola di Roma. L'argomento della rubrica "Mi dica dottore", con il professor Roberto Penagini, docente di Gastroenterologia presso l'Università degli Studi di Milano, è invece un fenomeno assai comune dovuto a contrazioni involontarie e ripetute del diaframma: il singhiozzo. In chiusura, la professoressa Annalisa Capuano, ordinaria di Farmacologia presso l'Università della Campania Luigi Vanvitelli, parla di antidolorifici, una classe di farmaci a cui si ricorre spesso senza consultare prima un medico. Quando utilizzarli e quali i loro effetti?
Il rotocalco del Tg3 con spazi quotidiani dedicati ai consumatori, alla salute dell'agricoltura, al costume, all'economia, al mondo femminile ed alla cultura.
A distanza di mezzo secolo dal referendum sul divorzio, Giorgio Zanchini ripercorre con il sociologo Edoardo Novelli e la giornalista Valeria Palumbo le vicende di un istituto giuridico che, tra il 1966 e il 1974, spaccò in due l'Italia e trasformò la legge sul divorzio in una cartina tornasole delle diverse anime del nostro Paese.
I nomi più noti sono Silvio Pellico e Luigi Settembrini. Ma i prigionieri politici del nostro Risorgimento furono migliaia. E costituirono una figura centrale nel raggiungimento dell'unità nazionale.