Il conflitto tra israeliani e palestinesi ha origini lontane, ma anche nel cuore della sofferenza ci sono uomini e donne che scelgono un'altra via: quella della pace. Conduce: Federica Tourn.
Eva Crosetta analizza la variegata realtà ecumenica, umana e sociale, dedita al volontariato sul territorio non solo italiano. La testimonianza che i valori positivi di solidarietà della tradizione cristiana possono essere vissuti nel concreto come fonte di speranza, per un mondo presente e futuro meno lacerato.
Roberto Inciocchi approfondisce i temi di stretta attualità e segue il dibattito politico con ospiti in studio, inviati, servizi, inchieste, collegamenti e contributi video dai social.
Il meglio della stagione della storica testata di salute e benessere. Temi trattati i corretti stili di vita, la sana alimentazione, la prevenzione e il dialogo tra medico e paziente. A condurre Michele Mirabella, Benedetta Rinaldi e Francesca Parisella.
Tra il 24 e il 27 giugno dell'81, a Medjugorje, in Bosnia Erzegovina, sei ragazzi riferiscono di aver visto e parlato a più riprese con una figura femminile che identificano subito con la Madonna. È l'inizio di uno dei più eclatanti casi di presunte apparizioni mariane del secolo scorso, che ha alimentato oltre quarant'anni di febbre religiosa e trasformato quel piccolo villaggio dei Balcani in una mèta di pellegrinaggio per milioni di visitatori. Ma che cos'è successo davvero a Medjugorje?
Il rotocalco del Tg3 con spazi quotidiani dedicati ai consumatori, alla salute dell'agricoltura, al costume, all'economia, al mondo femminile ed alla cultura.
A differenza dei partiti e dei governi che si sono avvicendati, il capo dello Stato è sempre stata vista nel nostro Paese come una figura affidabile. Lo testimoniano anche le migliaia di lettere che i cittadini hanno spedito ai Presidenti della nostra Repubblica nel corso degli anni. La storica Michela Ponzani ha studiato questo enorme epistolario e lo analizza a Quante Storie con Giorgio Zanchini, rappresentando così le speranze, i problemi e le paure delle diverse generazioni di italiani.
Spartaco, lo schiavo ribelle che capeggiò la rivolta degli schiavi contro Roma, diventa una figura metaforica di chiunque voglia lottare per affrancarsi dalla condizione servile, e un personaggio evocato in tutta Europa a partire dalle rivolte popolari ed indipendentiste del 1848. Lo esaltano Garibaldi e Marx, lo raffigurano grandi scultori e ne narrano le gesta autori letterari di successo. Nel XX secolo a portarlo sugli schermi del cinema è un terzetto che ha fatto la fortuna di tante pellicole: lo Spartacus del 1960 è interpretato da Kirk Douglas, diretto da Stanley Kubrick e sceneggiato da Dalton Trumbo.
Il Provinciale ci conduce attraverso i valori ed i principi più sani della provincia italiana. Federico Quaranta un po' conduttore e un po' viandante, ci accompagna alla scoperta di luoghi affascinanti e sentieri impervi di un'Italia poco conosciuta. Lungo il percorso si darà spazio ad incontri con personaggi che renderanno il viaggio unico e coinvolgente.
Overland prosegue per l'incredibile e pericolosissimo Canyon del Pato, grazie anche all'intervento della polizia. Con l'aiuto di contadini locali raggiunge, di notte, Cajamarca, dopo alcune giornate di estenuante percorso su piste sterrate. A Cajamarca il viaggio incontra la fine degli Inca: qui Francisco Pizarro ha eliminato Atahualpa, distruggendo un ricco e glorioso impero che durava da centinaia di anni. Lasciata la storia degli Inca, gli spettatori sono accompagnati a conoscere gli indios della foresta: il popolo dei Chachapoyas, che ha sempre protetto la sua identità contrastando gli Inca prima e i Peruvani oggi, attratti dalla grande ricchezza aurifera del loro territorio. L'incontro con il capo di uno di questi villaggi sfocia in una difficile e pericolosa trattativa: scambiato per una spia del governo, Filippo deve, invece, dimostrare le sue innocue intenzioni nel testimoniare l'anima di un popolo nella sua realtà. Il breve tempo che rimane permette di raggiungere Trujillo e la costiera Panamericana attraverso piste ben poco tracciate. Finalmente si arriva a Lima, capitale del Perù e fine del lungo viaggio di Overland.
"Geo Magazine", lo storico appuntamento estivo dei pomeriggi di Raitre: dalla cineteca di "Geo", una ragionata selezione dei migliori documentari prodotti e acquistati, quelli che ci piace rivedere o quelli che ci siamo persi, girati in Italia e nel mondo.
Venti minuti di "surrogato televisivo". La tv smontata, rimontata e messa a nudo attraverso il montaggio per svelare cosa il video e i suoi protagonisti di tutti i giorni ci dicono in realtà.
Una villa con vista sul Circo Massimo, una sala cinema privata e tanti cimeli che raccontano la storia di un mito italiano: Alberto Sordi. In questa casa, si entra nel mondo del grande attore romano tra costumi di scena, premi, oggetti stravaganti e opere d'arte. Ma c'è anche l'Alberto privato: riservato, generoso, amante della buona cucina e profondamente legato alla sua città. Una dimora che è un tuffo nel cuore del cinema e della romanità.
Casi di scomparsa, cold case e misteri da risolvere anche con l'aiuto dei telespettatori. Con un occhio sempre attento ai fatti dell'attualità. Spazio ad aggiornamenti e grandi inchieste, storie di adolescenti in fuga dalla famiglia, anziani soli, donne maltrattate.
Il conflitto tra israeliani e palestinesi ha origini lontane, ma anche nel cuore della sofferenza ci sono uomini e donne che scelgono un'altra via: quella della pace. La puntata racconta il progetto "Fermiamo l'odio: aiutiamo i costruttori di pace", promosso dalla Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia in collaborazione con il Centro Studi e Rivista Confronti, che ha portato in Italia delegazioni israeliane e palestinesi per incontrare studenti, comunità religiose e cittadine e cittadini. I protagonisti sono ex combattenti e familiari di vittime che hanno deciso di trasformare il dolore in dialogo. Un viaggio tra memoria e riconciliazione, con testimonianze forti e dirette di chi ogni giorno si impegna per superare l'odio. Conduttrice: Federica Tourn